Reclamo N° 312643

TRASPORTO PUBBLICO FIRENZE Si tratta di una sanzione che mi è stata fatta sull'autobus di autolinee toscane il 16/10/2023 perchè il biglietto era scaduto al momento del controllo. Io contesto che era valido al momento della mia salita a bordo e che dal regolamento visibile sia sull'autobus che sul sito internet si capisce che quello è il momento in cui il biglietto deve risultare valido. https://www.at-bus.it/it/condizionidiviaggio Il controllore mi ha fatto il verbale ed io gli dicevo che avrei contestato la sanzione, lui mi ha anche dato istruzioni per farlo ma poi mi ha chiesto di pagarla senza accennare al fatto che pagando non avrei potuto più contestarla (come adesso sostiene at-bus), anzi sottolineava che la contestazione non avrebbe bloccato i termini temporali di aumento dell'ammontare della sanzione. Anche il regolamento online non fa cenno al fatto che se la sanzione si paga non si può più contestare. Non ho pagato in quel momento ma l'ho fatto qualche giorno dopo, appena prima di inviare il ricorso ad at-bus, per evitare che l'ammontare della sanzione aumentasse. Ho contestato tramite pec la sanzione ad at-bus chiedendo il rimborso della multa, ma la risposta è stata che avendo io pagato "il procedimento sanzionatorio si ritiene concluso". L'ammontare della sanzione è di 45€, vorrei ricorrere al giudice di pace ma solo se non c'è da spendere altro, usufruendo del gratuito patrocinio. SCADENZA: GIOVEDI 16 NOVEMBRE SONO 30 GIORNI DAL VERBALE. Ho contattato un avvocato che però mi ha detto che anche data l'urgenza pagherei di avvocato più di quanto provo a recuperare.