Reclamo N° 56761

Voglio segnalare una tecnica di vendita scorretta ed estremamente aggressiva della Kirby, azienda che vende aspirapolveri. Mio figlio è stati avvicinato per la strada da due uomini che gli hanno offerto un lavoro come venditore della suddetta azienda. Gli hanno promesso uno stipendio fisso di 800 euro e provigioni sulle vendite. Il ragazzo, giovane e ingenuo ci ha creduto e si è recato presso l'agenzia indicata a Merate. I titolari dell'agenzia gli hanno confermato verbalmente quanto affermato dai "reclutatori" e gli hanno fatto firmare un contratto di cui non hanno mai fornito una copia. Una delle condizioni per iniziare a lavorare era di fornire un elenco di persone da contattare per la vendita a domicilio che mio figlio ha prontamente fornito. La seconda condizione per iniziare il rapporto di lavoro era acquistare obbligatoriamente personalmente un aspirapolvere (che costa circa 2000 euro!!!) che purtroppo il ragazzo ha accettato di acquistare firmando un contratto di finanziamento con FIDITALIA. In cima all'elenco fornito di contatti figuravano naturalmente le due nonne le quali sono state contattate dall'agenzia e con la scusa di accettare una semplice "dimostrazione" per far fare pratica al nipotino. Ovviamente hanno accettato ma quando i venditori si sono presentati a casa loro questi hanno assunto una tecnica di vendita estremamente aggressiva rifiutandosi di andarsene se non avessero acquistato l'aspirapolvere e continuando a fare leva sull'affetto per il nipote. le due donne anziane non sono riuscite a rifiutare e sono state praticamente costrette ad acquistare un aspirapolvere che non si potevano permettere di acquistare dato che erano semplici pensionate, sempre con il finanziamento con FIDITALIA. A tutto questo si aggiunge il fatto che i due reclutatori avevano promesso che l'azienda gli avrebbe fornito almeno 80 appuntamenti al mese per le dimostrazioni oltre a quelli che si sarebbe procurato da solo ma ciò non è mai avvenuto e anzi, quando nessun altro membro della lista fornita ha accettato di acquistare un aspirapolvere, mio figlio è stato mandato via. Dopo molte insistenze si sono degnati di pagargli qualcosa per le tre vendite ma non quanto pattuito. A questo punto non è chiaro se lo scopo della venita era l'aspirapolvere o il finanziamento, in ogni caso intendo procedere legalmente contro questa società che ha adottato una tecnica di vendita scorretta camuffata da offerta di lavoro ai danni di ragazzi ingenui e anziani, con la partecipazione della finanziaria. Cosa posso fare? grazie mille