Reclamo N° 306711

Paolo
04 Settembre 2023
Vorrei segnalare il mio caso, forse limite, di vessazione fiscale. Ho 63 anni e fino a 8 anni fa lavoravo da dipendente, poi ho deciso di passare alla libera professione ma dal covid in poi non ho più lavorato. Per l’Inps avrò diritto alla pensione sembra nel 2027 e attualmente vivo grazie ai miei risparmi. All’inizio di quest’anno ho avuto un infortunio e dopo un’operazione ortopedica sono ancora in un lungo percorso riabilitativo. Per il fisco sono incapiente, cioè non pagando Irpef non ho diritto a nessuna detrazione né sanitaria né di altro tipo. Ho già speso migliaia di Euro per visite specialistiche, medicine, trattamenti fisioterapici che il SSN o fornisce in maniera molto limitata o li fornisce con tempi di attesa incompatibili. La maggior parte delle fatture finora collezionate sono esenti da Iva ma su alcune è invece presente, come l’assurdo 22% applicato al noleggio di una apparecchiatura per terapia domiciliare di cui ho bisogno, e poi su quasi tutte c’è pure il famigerato bollo da €2. Quando ero ancora dipendente, avevo deciso si stipulare una pensione integrativa privata con la mia banca, spronato dalle campagne di informazione dello Stato che ammoniva che in futuro non si potevano più garantire pensioni Inps adeguate. Negli anni questo piccolo capitale, (€18K), per incapacità della banca, non si è nemmeno rivalutato dell’inflazione. Per far fronte alle inaspettate spese mediche di quest’anno ho deciso di liquidarla, dimenticando la regola capestro che equipara la pensione integrativa al peggior investimento speculativo. Con mio profondo sconcerto e rabbia, quando ricevo il prospetto di liquidazione costato di essere stato “tar-tassato” di oltre €4K poiché è stata applicata un’aliquota del 22% sull’intero capitale e non solamente sul risultato della gestione! Devo anche considerare che la pensione era stata pagata con i soldi del mio stipendio di dipendente già ben tassati all’origine. Per concludere da quando non ho più lavoro non posso più scaricare nessuna spesa né medica (e in questi ultimi anni ne ho avute tantissime) né relativa a pregresse manutenzioni condominiali e nemmeno quelle funerarie di mia madre, però sono continuamente obbligato a pagare degli scandalosi, a mio giudizio, oboli al fisco italiano. Spero che qualcuno possa sollevare il caso presso le autorità competenti.
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