Reclamo N° 165844

Buongiorno, non avendo più bisogno della linea fissa (Teletu) ho cercato sulla pagina dell'operatore come disdire il contratto con perdita del numero telefonico. Le istruzioni dicevano che fosse sufficiente inviare una AR o una PEC con nome e cognome dell'intestatario (mia moglie) e aspettare eventualmente una "bolletta" di chiusura. Mandai una PEC il 22/10/2018 a [email protected] (ricevuta e letta) non ebbi risposte e le bollette successive arrivarono come se nulla fosse cambiato. Aspettai e continuai a pagare. Poi a giugno 2019 contattai il numero verde che mi suggerì di reinviare la PEC ad un nuovo indirizzo. Così il 27/06/2019 inviai una PEC all'indirizzo [email protected] (ricevuta e letta). Decisi di staccare il telefono dalla presa e il router. Pagai l'ultima bolletta inerente il periodo antecedente alla "rimozione" del telefono e aspettai. Arrivò una bolletta identica alle precedenti senza ancora nessun riferimento alla disdetta. Questa non la pagai. Ne arrivò ancora un'altra come se la mia disdetta non fosse stata presa in considerazione. Successivamente arrivò una lettera che diceva che qualora non avessi pagato avrebbero staccato il servizio e cancellato il numero. Perfetto, quello che volevo. Poi ad agosto è arrivata una lettera del recupero crediti che chiedeva il pagamento delle due bollette, ho risposto dicendo che avevo chiesto lungamente il distacco della linea seguendo la procedura ma che nessuno mi aveva risposto e che continuavano ad arrivare bollette per un servizio che non volevo. Mi dissero che avrebbero sentito la Vodafone. Oggi mi è arrivata un'altra email che continua a chiedere il pagamento delle bollette scadute. Che devo fare? Possibile che seguendo la loro procedura non la rispettino? Grazie Marcello