Reclamo N° 78036

10 giugno 2017 accettazione offerta on line dal sito internet Tim (https://www.tim.it/) con numero d’ordine: EC-102857936. L'offerta denominata “Tim Smart Fibra” prevede: Costo abbonamento €0,00 SOLO ON LINE per 4 rinnovi, poi 29,90 euro ogni 4 settimane fino al 1° anno, Contributo di attivazione linea gratis. Smart Modem Wi-Fi Prezzo per 48 rate 3.90 euro. Internet illimitato fino a 300Mega, chiamate a euro 0,00 al minuto con lo scatto alla risposta di euro 0,19, TimVision incluso. 23 giugno 2017 contattando il numero 187, per conoscere gli sviluppi della richiesta, sono informato che ho aderito all’opzione “Mobile” e dovrei ricevere una sim card per poi utilizzare in un cellulare. Informo il 187 che l’offerta sottoscritta non prevedeva nessuna opzione Mobile con sim card. Loro mi consigliano di rifiutare la scheda e aprire un reclamo, cosa che ho fatto il giorno stesso con numero 3-24660966755 e oggetto Reclamo Attivazione servizio mai richiesto. Nei giorni successivi al contatto del corriere per la consegna della Sim, effettuo il rifiuto. Settembre 2017 ricevo una prima fattura dopo il periodo promozionale di euro 45,33 avente numero: RS02899325, Periodo 24/06/17 – 18/08/17, verificando la fattura mi sembra tutto regolare, ho qualche dubbio sul periodo di 4 rinnovi gratuito e sulle telefonate, non presenti, a euro 0,19 centesimi, ma penso che siano regolarizzate in seguito. 11 novembre 2017 attraverso il sito Tim.it visualizzo una seconda fattura emessa di euro 189,44 per il Periodo 19/08/17 – 13/10/17, dopo aver visto il costo per le telefonate, sia quello del periodo della fattura sia quello del periodo precedente ho sporto reclamo in quanto le stesse non sono state calcolate utilizzando solo i 0,19 centesimi di euro per lo scatto alla risposta, ma è stato fatto probabilmente un conteggio al minuto in fatti per 97 telefonate nazionali il costo e pari a euro 137,75 iva inclusa e per 6 telefonate verso i cellulari il costo è di euro 2,10. In data 11.11.2017 ho sporto reclamo tramite il 187 (reclamo n.3-26186840538) avente oggetto Reclamo Anomalie di fatturazione. 13 novembre 2017 inoltro la prima p.e.c.( Identificativo messaggio: [email protected]) all’indirizzo [email protected] con l’intento di fornire e dettagliare la documentazione relativa al disservizio. Nella pec spiego l’accaduto e chiedo “l’adeguamento della fattura, oggetto di reclamo, e la conferma delle condizioni contrattuali richieste il 10 giugno 2017”. Allego alla - Documento di riconoscimento tipo patente; Riepilogo ordine in data 10.06.2017 dal sito internet di TIM; Volantino per costi per offerta TIM SMART FIBRA PLUS; Fattura n.RS02899325; Fattura n.RS03448443 oggetto del reclamo. 16 novembre 2017 la tim risponde con lettera prto.n°C18662070 : “Gentile Cliente, a seguito della segnalazione di cui in oggetto pervenuta il 11/11/2017, ti informiamo di aver effettuato le dovute verifiche dalle quali non sono emersi elementi che ci consentano di accogliere la tua richiesta, in quanto abbiamo riscontrato la regolarità degli addebiti” 16 novembre 2017 con pec Identificativo messaggio: [email protected] a [email protected] richiedo la documentazione contrattuale da dove si evincesse le condizioni applicatemi. A questa richiesta non è mai giunta nessuna risposta. 17 novembre 2017 effettuo una conversazione via chat con il 187 (della quale conservo le stampe a video) dove l’operatore mi conferma la tariffa conosciuta e cioè euro 0,19 allo scatto alla risposta , ma mi dice che è troppo complicato spiegarlo via mail, e che mi fa contattare nel giro di 48 ore. Non ho ricevuto mai nessuna chiamata. 18 novembre 2017 la tim risponde (probabilmente allo stesso reclamo gestito uno via pce e uno via sito internet) :” Gentile cliente, in riferimento alla tua e-mail in oggetto, ti confermiamo di aver effettuato le dovute verifiche dalle quali non sono emerse anomalie di fatturazione che ci consentono di accogliere la tua segnalazione. Ti confermiamo, pertanto, la regolarità degli addebiti relativi al conto Tim indicato. Gentile cliente”. 23 dicembre 2017 dal sito internet scarico in formato pdf un’altra fattura Numero: RS03822646 , Periodo 14/10/17 – 08/12/17, pari a euro 156,36. Questa fattura riporta altre telefonate, probabilmente fino al 11 novembre dove ho appreso della problematica in quanto poi non ho più utilizzato per chiamate il telefono di casa, per un totale di 28 chiamate nazionali pari a euro 38,59 e un totale di 5 chiamate verso i cellulari pari a euro 19,18. In questa fattura inoltre l’unica voce offerte e servizi è TIM SMART FIBRA e MOBILE sconto 1 anno a euro 39,80. Quindi è scomparso anche lo sconto per un anno di 29,90, ed inoltre probabilmente non ho mai ricevuto i 4 rinnovi gratuiti. 23 dicembre 2017 con pec Identificativo messaggio: 78BCD653.0008473D.82CA8B3A.2C26AB50.posta-certificata@legalmail.it a [email protected] e per conoscenza a [email protected] faccio denuncia allegando tutta la documentazione citata compilando il Modello D all’AGCOM. 27 dicembre 2017 tramite il sito internet TIM chiedo la cessazione del contratto nella speranza che mi contatti qualcuno che possa realmente fare qualcosa. Codice Richiesta: 3 5ARQA 14 Descrizione richiesta: Cessazione Fibra da WEB. Nei giorni seguenti parlo ancora per via telefonica con operatori 187, ma tutti confermano l’irregolarità ma mi dicono che non possono fare nulla se non aprire l’ennesima segnalazione. L’ultimo operatore mi fornisce addirittura i numeri del Codacons e Adiconsum, incredibile. P.S. la fibra fino a 100mega non ha mai superato i 48mega. Spett. le UNC, In sostanza chiedo il rimborso di quanto erroneamente richiesto e incassato da Tim, l’adeguamento contrattuale così come richiesto il 10 giugno 2017 e nel caso non si potesse ottenere quest’ultimo punto la cessazione del contratto senza spese aggiuntive. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti Cordialmente.