Lorenzo
15 Novembre 2017
20.5.2015 attivo TIM con fibra FTT/Cab
15.7.2016 per aumentare la banda l'agenzia di Trento, piazza Duomo, mi propone TIM smart 3x2 (mi danno Timvision e una scheda telefonica ma la banda minima non supera il minimo dichiarato)
9.7.2017 dopo settimane che riscontravo particolari lentezze sulla linea ADSL e frequenti interruzioni del router apro la segnalazione e mi dicono che posso richiedere il rimborso tramite sito TIM.
Sul sito non si trova nulla e torno in agenzia che mi rimanda ad un operatore.
Chiamo il numero verde e un operatore mi dice che l'opzione 3x2 non poteva essere modificata ma semmai tolta del tutto.
Ci penso qualche giorno e poi contatto nuovamente il numero verde dove trovo una persona squisita che in sostanza non mi risolve il problema e mi manda "al diavolo".
Nel frattempo la linea continuava a non andare e quindi cambio operatore, che subentra nella linea il 7.8.2017.
Blocco l'addebito automatico su c/c e quindi mando insoluta la fattura dell'ultimo bimestre per 52,96€.
22.8.2017 - Al primo sollecito mando raccomandata a Telecom contestando il disservizio e chiedendo lo storno della fattura e di eventuali successive a titolo di risarcimento.
Ricevo solleciti da Gestione rischi srl e li informo che la fattura che sollecitano è state contestata,
Verso metà settembre ricevo fattura dell'1.9.2017 di 160,68 che comprendono il costo disattivazione del servizio di 99€.
1.10.2017 spedisco gli apparati (router e timvision)
10.10.2017 chiamo numero verde e faccio presente che nel caso di recesso per disservizio (art. 7 c.2 contratto) non devo pagare penali o costi. L'operatore carinamente prende nota e mi avvisa che sarò contattato dall'amministrazione TIM.
Ricevo lettera del 2.10.2017 di Gestione rischi di costituzione in mora per la prima fattura insoluta.
Pochi giorni fa ricevo fattura di 120,52 per recupero sconti. Anche questa fattura non mi sembra legittima in quanto dal cambio contrattuale (15.7.2016) alla variazione dell'operatore (7.8.2017) è passato più di un anno.
Ricevo per mail "ultimo" sollecito di Gestione rischi per le tre fatture insolute.
TIM non ha risposto alla mia raccomandata nè ho ricevuto chiamate dall'amministrazione, come promesso dall'operatore, mentre ho ricevuto solo fatture per importi che ritengo non dovuti insieme a solleciti dalla società di recupero crediti, che non ha titolo per trattare la sostanza della questione.
Cosa posso fare per verificare la legittimità delle loro richieste alla luce del mancato servizio?
