Reclamo N° 60474

A Gennaio 2016 ho sottoscritto l'offerta "internet senza limiti" tramite canale web scegliendo di rateizzare in 24 mesi l'attivazione. Dopo qualche mese cambio casa e paese, quindi decido di dare disdetta, e la linea viene disattivata il 16/09/2016.A novembre arriva la fattura dove come da contratto sottoscritto mi addebitano le rimanenti 16 rate e il costo di disattivazione. La pratica per quanto mi riguarda si è conclusa con il pagamento di quest'ultima fattura, se non che a Maggio 2017 mi arriva una nuova fattura con causale "Annullamento sconto Internet Senza Limiti per cessazione anticipata" periodo 29/09/2016 per l'importo di 118,96€. Telefono al 187 e una operatrice scortese mi risponde che è così e basta, quindi decido di fare un reclamo scritto inviato via pec dove allego le condizioni contrattuali e anche le pagine dell'offerta a cui ho aderito. Né il contratto né la pubblicità menzionavano il fatto di dovere corrispondere a tim lo sconto fruito in caso di cessazione nei primi 24, infatti dopo qualche tempo mi chiama la tim dicendomi che la postilla era in bolletta e che rigettavano il reclamo, e che sarebbe arrivata la risposta scritta. Ad oggi dopo 2 mesi dal reclamo sono arrivate solo 2 solleciti e nessuna risposta al reclamo, comunque vi chiedo è lecito quello che ha fatto Tim?Nè le pagine informative che pubblicizzavano l'offerta né le condizioni contrattuali che ho letto e sottoscritto facevano parola di questa penale è lecito che le inseriscano la comunicazione in bolletta? A questo punto cosa devo fare? Grazie