Reclamo N° 72127

A luglio mi sono trasferita e nella nuova residenza ho scelto l'offerta di un altro operatore. Ho quindi iniziato la procedura per disdire il contratto Telecom, contattando il 187 e inoltrando per raccomandata documenti e dati richiesti. Nella seconda metà di luglio mi è stato confermato che la richiesta era andata a buon fine e l'utenza era disattivata. Il mese successivo mi è arrivata una bolletta per un servizio non richiesto (Internet Fibra) che ho avuto modo di appurare richiamando il 187 risultava ancora attivo. Ho segnalato il problema al 187 in diverse occasioni successive, in particolare quando sono stata contattata dall'agenzia di riscossione. Finalmente, a settembre, il problema sembrava risolto: mi è stato confermato dagli operatori Telecom che si era trattato di un loro errore e che avevano provveduto ad informare l'agenzia di riscossione (Fire), e che mi sarebbe arrivata solo la bolletta relativa alla cessazione del contratto. Oggi sono stata contattata dalla Fire, che mi ha comunicato una mia presunta situazione di debito con Telecom: mi hanno mandato le bollette corrispondenti e si tratta delle famose bollette "Internet Fibra", per tutto il periodo che va da luglio a settembre, più la bolletta di cessazione del contratto (che a loro risulta a settembre). Ho cercato di spiegare all'operatrice Fire che si trattava di un errore di Telecom: devo solo la bolletta di cessazione di LUGLIO (mai arrivata) e tutto il resto è un addebito per un servizio non richiesto, ma è stata particolarmente maleducata/disinteressata. Ho provveduto a chiamare immediatamente il 187 per spiegare DI NUOVO il problema: mi hanno confermato che si tratta di un errore loro, che non devo pagare quelle bollette, ma che non potevano aprirmi un'altra segnalazione direttamente dal telefono in quanto il mio numero era ormai disattivato, e di mandare un fax o un'altra raccomandata. Ho mandato un fax stasera a Telecom riassumendo da capo l'iter, e per conoscenza l'ho mandato via mail anche a Fire. Ho specificato nel fax che mi sarei rivolta all'Unione Consumatori, e che sono pronta anche ad andare per vie legali - dal momento che da luglio ad oggi mi hanno fatto perdere una quantità di tempo ed energie inconcepibile, per un loro errore. Chiedo gentilmente se potete aiutarmi, o quali azioni posso intraprendere per tutelarmi da ulteriori disagi, e ringrazio anticipatamente.