Ida
27 Aprile 2017
A seguito di contatti telefonici, al servizio clienti di Telecom,venivano inviati con Racc.ta A.R. del 6/8/2016,certificato morte di Gesualdo Nicola(mio padre) titolare dell'utenza fissa 0961-926068, fotocopia carta identità' della scrivente e lettera disdetta dell'utenza in argomento.Sempre telefonicamente si veniva rassicurati che tutto era normale salvo poi riferirci, sempre telefonicamente che la disdetta non era mai pervenuta:affermavano che erano pervenuti sia il certificato di morte di mio padre che la fotocopia del mio documento di identità'.Le bollette inviateci venivano restituite al mittente.Successivamente con racc.ta A:R: del 20/2/2017,regolarmente accettata, dal Servizio clienti, veniva inviata nuova documentazione, il fax con il quale avremmo dovuto inviare la nuova suddetta documentazione non era disponibile(nr fornitomi da loro Fax 800001879).Con lettera 10/4/2017 della società'. MARAN-Via Degli Angioini 25 Spoleto Perugia e con oggetto costituzione in mora ci veniva richiesto il pagamento delle fatture del 13/11/2016 di Euro 43.00,del 9/1/2017 di E 32,17, del 7/12/2016 di E 33,36 DELL'8/11/2016 di E 32.37, del 10/10/2016 di E 48.22 del 10/4/2017 di E 3.28 e dll'8/3/2017 di E 52.07.La sottoscritta e' disposta a pagare solo il dovuto a seguito di regolare disdetta che "loro" dicono di non aver mai ricevuto.Purtroppo, la sottoscritta non ha fra la sua documentazione copia della stessa anche se "loro" in un primo momento hanno riferito che la documentazione era in regola.Si attende cortese riferimento.
