![](/wp-content/uploads/icons/user-image/user-image_2.png)
Francesco
05 Maggio 2017
A settembre abbiamo deciso di installare malauguratamente una utenza fissa presso la nostra abitazione aderendo alla promozione on-line di Tim denominata "Internet senza limiti" ad un costo dichiarato di € 22,90 per sempre e senza spese aggiuntive. Sin dalla prima fattura invece continua ad arrivare l'addebito di € 25,90. Verso il mese di dicembre, dopo infinite chiamate al 187, riusciamo a parlare con un operatore che ci dice che avremmo ricevuto il rimborso di quanto pagato in più sulla prossima fattura, che non eravamo i soli ad aver avuto questo problema in quanto la Tim aveva ricevuto numerosissime adesioni e stava provvedendo ai rimborsi. Al mese di marzo ancora niente. Dopo altre giornate trascorse al 187, riusciamo a parlare col servizio commerciale che ci liquida così: la sua offerta non fu accettata on line e pertanto le venne addebitata la tariffa proposta a chi attiva la linea tramite 187. Ovviamente rispondo di NON AVER MAI attivato nulla tramite 187 e che inoltre sono in possesso della LORO mail di attivazione dove è chiaramente ed unicamente indicato l'importo di €22.90 per sempre e che, se l'avessi saputo, non avrei attivato nulla. Inoltre mi è stato negato così anche il diritto di recesso. L'operatore mi dice di non poter far niente proponendomi un'offerta ovviamente sconveniente (€20.90 per un anno e poi dal secondo in poi €39.90). Conclusioni: sto pagando da settembre 3 euro in più al mese nonostante ho un contratto stampato che dice tutt'altro. Mi sentro truffato, avvilito e stanco.