Giorgio
20 Dicembre 2017
Abitazione venduta a Marzo 2016
Disdetta telefonica fatta tramite raccomandata con ricecevuta di ritorno il 29/08/2016 indirizzata ad Asti (l'indirizzo fornito dal 187)
Bollette pagate fino a Dicembre 2016 (perchè continuavano ad arrivarmi) ho chiamato il 187 il quale mi ha risposto che andavano pagate fino a quando non diventava effettiva la disdetta e che poi mi sarebbero state rinborsate.
Non le ho più pagate, dopo ennesime telefonate al 187 si è capito che l'indirizzo dove è stata inviata la prima disdetta era errato (era sempre Telecom ma non l'ufficio corretto)
Il 22/06/2017 ho inviato un'altra disdetta, sempre tramite raccomandata con ricevuta di ritorno allegando anche fotocopia della prima raccomandata. per un pò non mi sono più arrivate le fatture tramite mail (pensando di aver risolto) e invece ieri sono stato contattato da una società di recupero crediti per conto Telecom che mi chiede di saldare le bollette da gennaio 2017 ad oggi quando ho venduto casa a marzo del 2016 e non ho più utilizzato il servizio (i tabulati son a zero) e cmq pagando le bollette per tutto il 2016 senza motivo.
Secondo me non devo pagare niente, anzi sono loro che dovrebbero ridarmi i soldi pagati in più. Attendo di essere contattato. Grazie
