Christian
07 Dicembre 2017
Avendo già attiva presso la mia abitazione la linea internet fibra 100mb di TIM provvedevo a contattare il servizio clienti 187 per informazioni su eventuali nuove offerte. In data Agosto 2017 stipulavo telefonicamente un nuovo contratto TIM FIBRA ad € 29,90 / mese con attivazione immediata. La compagnia telefonica prevedendo una fatturazione bimestrale mi inviava il riepilogo e quindi la modalità di pagamento nel mese di Ottobre, ove solo in quel momento potevo accorgermi che il piano contrattuale non era affatto cambiato, infatti era rimasto pressoché uguale ai mesi precedenti (€39,90/mese). A questo punto contatto il 187 e il servizio amministrativo si assume le responsabilità dell'errore specificando che la richiesta era presente ma per qualche motivo non era stata attivata. Assicurandomi che il tutto era stato risolto attendevo la nuova fattura con eventuale rimborso. Nel mese attuale, quindi Dicembre, ricevo la fattura che non risulta diversa dalla precedente, infatti ammonta ad €79,90(bimestrale) e non €59,90 come pattuito. Nuovamente contatto il 187 per delucidazioni e rispondono cortesemente dicendo che effettivamente c'era stato un errore del servizio contabile e che a breve verrò ricontattato per delucidazioni sul rimborso. Oggi 07.12.2017 ricevo una telefonata molto sgarbata dal servizio amministrativo in cui riferiscono che ogni reclamo è stato chiuso con esito NEGATIVO e che oggi è "finalmente attiva" l'offerta da me richiesta ad Agosto, aggiungendo che il rimborso non è retroattivo...?!?!??!?... e che quindi non avrei avuto i soldi indietro. A questo punto decidevo di protestare perché in questo modo il vincolo di un anno non sarebbe terminato ad Agosto 2018 ma bensì a Dicembre 2018 oltre al fatto di aver perso, non per colpa mia, diversi euro. Avendo la certezza di aver subito un torto dall'Azienda TIM/TELECOM chiedo gentilmente un consiglio su come muovermi. Grazie attendo risposte.
