Simone
21 Settembre 2017
Avevo sottoscritto contratto con TIM/Telecom per il fisso con un venditore porta a porta, mi erano state dette delle condizioni che poi mi sarebbero dovute arrivare a casa con il contratto, contratto mai arrivato e mai visionato.
Dovevo pagare 29,90 per sempre al mese, invece pagavo 90 euro a bimestre. Ho sfruttato un altra offerta di altro operatore, ho restituito il router dove loro mi hanno detto e ho cambiato.
Ora mi chiedono, il costo del router perchè in acuisto, dicono loro, ma io non ho potuto verificare il contratto e poi loro mi hanno detto dove e come restituirlo.
Ho fatto raccomandata con ricevuta di ritorno di contestazione della fattura di oltre 300 euro, chiedendo di mandarmi fattura con l'importo esatto della chiusura del contratto ma non col router inserito.
Oggi continuano a sollecitarmi il pagamento ma nessuno ha risposto alla mia raccomendata.
Posso esibire:
Fax di contestazione, senza risposta
Raccomandata R/R con ricevuta
Lettera di vettura di consegna del router e persona che lo ha ritirato presso la loro sede di logistica.
Credo di essere stato ingannato dal loro venditore, che guarda caso non esiste più e non sanno chi sia, però qualche agenzia l'ordine lo aveva processato.
Chiedo a voi come posso agire perchè questi signori poi daranno in mano il tutto ad un recupero crediti e per loro il problema è risolto.
grazie
