Reclamo N° 55362

Buongiorno a metà dicembre ho chiesto l'attivazione di una linea adsl. Il 7 dicembre ho ricevuto a casa il modem e il 10 dicembre ho richiesto il recesso perchè NON ho mai ricevuto via email il contratto così come richiesto in fase di registrazione dell'offerta. Qualche giorno dopo un operatore del 187 mi ha confermato che il recesso era stato recepito correttamente e quindi ho provveduto a restituire il modem per mezzo posta. A maggio, dopo che avevo ricevuto diverse fatture che ho provveduto sempre a farmi ad annullare con successo tramite operatore del 187, mi sono stati chiesti i costi di affitto del modem perché il recesso era avvenuto dopo i 14 giorni solari previsti per legge. Per TIM l'attivazione del contratto parte con l'attivazione della linea telefonica (avvenuta il 20 dicembre) e non con la consegna dell'apparecchio. Ho inoltrato già un ricorso a tim, ma mi è stato respinto e mi è stata inviata la messa in mora. Credo che le spettanze richieste non siano dovute perché non avendo MAI ricevuto le condizioni contrattuali non potevo essere a conoscenza che l'attivazione del contratto parte con l'attivazione della linea telefonica e soprattutto non potevo conoscere le eventuali penali previste per un recesso dopo i 14 giorni. Ho provato invano a chiedere di parlare con un amministrativo, ma è possibile parlare solo con gli operatori del 187 che, pur riconoscendo le mie ragioni, non possono far nulla per aiutarmi a risolvere la situazione. Grazie in anticipo per l'assistenza.