Marianna
23 Ottobre 2017
Buongiorno, ho fatto ancora in marzo la disdetta del mio contratto x la linea fissa x la variazione della fatturazione, compilando il modulo Telecom e inviandolo sia x fax (n° indicato sul mod.) che per posta certificata (posta PEC).
La bolletta successiva l'ho pagata, anche se riferiva ad aprile.
Però le fatture continuano ad arrivare, e chiedono il pagamento anche attraverso una società recupero crediti, anche se ho contattato diverse volte il servizio TIM, segnalando il mio problema.
Dopo aver spedito varie volte sia per fax che per posta PEC i miei dati, il modulo della disdetta mi è stato detto dall'operatore TIM che la linea è stata chiusa soltanto in giugno, perciò fino a quella data devo pagare le fatture anche se non avevo la linea (e non la utilizzavo in nessun modo), e poi le fatture successive vanno pagate perché sono i costi di chiusura.
Dato che la comunicazione della variazione fatta dalla società mi è arrivata in febbraio, io ho fatto la disdetta subito. Non intendo pagare ne chiusure, ne fatture successive perché la TIM ha avuto problemi tecnici.
Cosa devo fare, visto che è arrivato anche la lettera "minacciosa" di costituzione in mora della Service Lines Srl. recupero crediti?
Attendo una Vs. cortese risposta sul da farsi, grazie!
