Reclamo N° 296740

Buongiorno, in data 20/02/2023 si è attivata la linea fissa FVA con Telecom per il modem di casa mia. Questa è la data in cui Telecom ha fatto partire l’attivazione perché mi è stato consegnato il modem, peccato però che il modem è arrivato difettoso (aveva una problematica relativa all’accensione) pertanto è iniziata la mia “via crucis” tra telefonate a operatori incompetenti è molto maleducati del 187 (del tipo che attaccavano anche il telefono mentre uno parlava senza contare la quantità di informazioni errate, tutto ovviamente dimostrabile dato che come dicono loro “le telefonate vengono registrate ai fini di controllo qualità del servizio”) per richiedere un nuovo modem (e contestuale ritiro di quello già inviato ma difettoso!). Finalmente dopo circa un mese (esattamente il 16/03/2023) mi viene consegnato un nuovo modem funzionante. In tutto questo io ho inviato a Telecom varie PEC facendo presente tutto quello che stava accadendo e il pessimo servizio offerto, ma poiché ormai era passato troppo tempo e sinceramente ero esasperato della continua Incompetenza, in data 28/03/2023 ho fatto disdetta del contratto (inviando una PEC) e rispedendogli indietro a mie spese il modem in data 11/04/2023 (loro l’hanno ricevuto il 17/04/2023). Nel mentre ho anche inviato altre PEC per contestare le fatture che mi sono nel contempo arrivate ossia la prima di marzo (che prevede una parte del mese di febbraio, tutto il mese di marzo e il prezzo “una tantum” per un modem che mi hanno inviato difettoso). Inoltre c’è da considerare che se si disdice prima dei 24 mesi applicano una penale di 25€ (che non reputo corretta dato che se ho deciso dopo solo un mese di fare disdetta è solo ed esclusivamente per il pessimo servizio offerto da loro!). Quindi non intendo pagare complessivamente perché mi hanno dato un servizio pessimo e in pratica per un mese non ho usufruito del modem in quanto difettoso. Infine l’ultima novità è che è stata emessa una nuova fattura di aprile nonostante io il 28/03/2023 abbia mandato via PEC la disdetta e come scritto sopra dal 11/04/2023 non sono più in possesso nemmeno del modem in quanto consegnato a Poste Italiane per la spedizione che è stata consegnata a Telecom il 17/04/2023 (nonostante gli avessi chiesto chiarimenti sul da farsi ai quali non hanno mai dato riscontro, e nemmeno un punto Tim poteva ritirarlo quindi l’ho dovuto rispedire a mie spese!). Tra l’alto nell’ultima fattura (di aprile) hanno anche avuto il coraggio di aggiungere i 3,90€ per l’emissione della fattura cartacea (che io ho richiesto da subito in formato .pdf via mail o sulla app comunicandolo più di una volta agli operatori del 187 per emettere in formato digitale perché non avrei pagato per l’emissione della fattura cartacea), ma soprattutto questa voce nella fattura precedente non c’era! Finora di tutte le PEC che ho inviato, loro mi hanno risposto solo una volta dicendomi che gli importi dovuti presenti in fattura erano corretti quindi di provvedere al pagamento… Mi rivolgo quindi a voi se potete aiutarmi affinché venga ridefinito l’importo da pagare ma che sia corretto e onesto per quello che effettivamente è stato utilizzato e non per quello che loro applicano senza tenere conto delle problematiche e del disagio che mi hanno recato per oltre un mese! Mente per quanto riguarda la seconda fattura di aprile non intendo pagare alcun centesimo visto e considerato che in data 28/03/2023 ho inviato PEC di disdetta del contratto quindi per me a partire da quella data il contratto si condensa concluso. Grazie. Damiano C.