Massimo
05 Settembre 2017
Buongiorno,
in seguito al decesso di mio padre il 25 Giugno 2017 ,ho chiamato il numero 187 per chiedere le modalità di cessazione della linea telefonica a lui intestata.La mia chiamata è stata gestita dalla Romania,e mi vengono indicate 2 prassi ,via fax o per raccomandata allegando le informazioni riguardanti la linea telefonica ,il mio documento di identità e il certificato di morte di mio papà.
In data 29 Giugno 2017 ho effettuato la richiesta via fax,il tutto documentato dal rapporto che stampa il fax a trasmissione correttamente avvenuta.
Succede però che nel mese di Agosto ricevo la bolletta che si riferisce al mese di Luglio e non trovo indicazioni sulla cessazione della linea,chiamo nuovamente il 187 per avere lumi e questa volta la mia chiamata è gestita dall'Italia,l'operatrice mi comunica che solo per raccomandata sarà possibile richiedere la chiusura della linea.
Le rispondo che la sua collega dalla Romania mi aveva dato anche l'opzione fax,ma lei mi dice che mi è stata comunicata una informazione sbagliata ,ribadisce che la prassi corretta per la cessazione può avvenire solo per via postale.
In data 3 Agosto invio la raccomandata allegando gli stessi documenti inviati via fax,dove manifesto per iscritto l'intenzione di non pagare ulteriori bollette in quanto l'errore di comunicazione nei miei confronti è stato fatto dal loro call center ,che sia in Romania o Italia è pur sempre alla dipendenze di Telecom.
Vengo successivamente contattato il 23 da un operatore Telecom che mi conferma la presa in carico della cessazione della linea tramite raccomandata,che durerà qualche mese a fatture con importo a € 0 mentre nell'ultima arriverà con importo € 35 per le spese di chiusura.
Anche in questo caso mi viene comunicato che la fattura del mese di Agosto mi verrà addebitata,ma che potrei fare eventuali dimostranze parlando con un responsabile
Oggi 5 settembre 2017 ho contattato il call center Telecom per esporre il problema della errata comunicazione rispetto alle modalità di chiusura,l'operatore CC843 mi comunica che loro hanno ricevuto correttamente il fax il 29 Giugno 2017 ,ma che le procedure sono iniziate solo con la ricezione della raccomandata un mese dopo ad Agosto,pertanto mi conferma che mi vedrò addebitare anche la bolletta di Agosto.
Detto questo, ho spiegato al mio interlocutore che non mi ritengo responsabile del problema, causato invece da una errata comunicazione da parte della Telecom e dei suoi call center ,ma l'unico suggerimento che m è stato suggerito per contestare la bolletta del mese di Agosto è stato di rivolgermi a Voi,e così ho fatto.
In attesa di un vostro gentile riscontro porgo i miei più cordiali saluti.
