Federica
26 Agosto 2023
Buongiorno scrivo perché oramai mi trovo in una situazione davvero di difficoltà a causa della TIM. In breve ad ottobre 2022 mi reco presso un punto vendita poiché necessitavo di un modem nuovo più potente. Mi viene proposto di chiudere la linea telefonica a mio nome e aprirne una nuova a nome del mio compagno in modo da poter beneficiare di una offerta migliore. Viene inoltrata lo stesso giorno dall'operatore una PEC per chiudere questa linea. Noto subito che qualcosa non va quando la bolletta che mi arriva non è quella classica di chiusura ma è una bolletta normale. Chiamo il 187 la prima volta a novembre 2022 quando poco dopo mi arriva anche la bolletta della linea nuova. Capisco che sto pagando due linee immediatamente, ma non c'è verso di fermare questa cosa fino a febbraio 2023. Intanto continuo a pagare tutte le fatture sia vecchie che nuove. Ad oggi sto attendendo da mesi ormai gli assegni postali del rimborso di ciò che ho pagato, ho chiamato innumerevoli volte il 187 e inoltrato mail e PEC che sono state ignorate. Ho ricevuto un unico assegno di una cifra che non corrisponde affatto alla somma da me pagata. Sono disposta a dare tutte le informazioni necessarie per concludere questa storia. Non so più cosa fare
