Stefania
22 Agosto 2022
Buongiorno, vi scrivo dal comune di Teramo in quanto circa un anno e mezzo fa ho attivato una linea ADSL con TIM tramite un operatore telefonico, a prezzo fisso mensile con un supplemento per il modem ADSL che mi era stato detto a voce di 5euro mensili per 24 mesi, e con la clausula che se avessi cambiato residenza all'interno dello stesso comune non avrei avuto problemi nel fare il trasferimento di linea presso la nuova abitazione. Ad Aprile 2022 ho finalmente traslocato, all'interno dello stesso comune, ma non mia sorpresa mi è stato detto che nella mia zona TIM non ha copertura ADSL, quindi il mio contratto non poteva essere valido e non poteva essere neanche trasformato a detta loro in linea WTA perché sono due prodotti differenti. Quindi ho dovuto chiudere con molta difficoltà e dopo almeno una diecina di telefonate la linea fissa pagando la chiusura con costi di disattivazione ben 60 euro. La sorpresa è arrivata in più oggi quando mi è arrivata una ulteriore bolletta di 15 euro relativa ai costi di gestione del modem che ho scoperto di dover continuare a pagare per ulteriori 28 mesi (per un pagamento complessivo di 48 mesi e non 24 come mi era stato detto al telefono) e nonostante io sia stata costretta a disdire il contratto con tim per la mancanza di copertura ADSL e poiché non mi hanno voluto trasformare il contratto in VTA. Inoltre, mi sembra assurdo che in questo modo mi stiano addebitando ben 15,52 euro per ulteriori 28 mesi per un modem che non potrò neanche mai utilizzar con un costo complessivo di 434.56 euro solo per il modem! Vi prego di aiutarmi perché naturalmente oggi nessun operatore TIM mi sa dare una soluzione al problema e a me sembra assurdo. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
