Lorenz
27 Luglio 2017
Dopo anni di telefonate indesiderate pressanti e ripetute anche due volte in uno stesso giorno e dopo aver visto sospeso il mio servizio telefonico per migrazione verso TIM senza averla richiesta (luglio e settembre 2016), a marzo 2017 ho deciso di incontrare un agente TIM per illustrare il disagio. Mi ha proposto un contratto con la fibra a 29.90€ indicandomi che era veloce e conveniente. Ho detto che non ero interessato in quanto a breve avrei traslocato (fine giugno 2017). Lui ha insistito dicendo che il trasloco sarebbe stato veloce e gratuito. Ora ho traslocato da un mese e sono senza internet. Dopo aver fatto io 7 telefonate (4 hanno risposto dalla Romania), mandato una mail alla Pec e due fax, scopro che non solo il trasloco costa 73€, che la fibra non è traslocabile, ma anche che devo pagare per intero il costo del modem (totale provvisorio delle spese 234€ in quanto c'è anche TIM visione di cui non ho notizie). Dopo le mie telefonate e fax non ho ricevuto alcuna comunicazione diretta da TIM e nessuna proposta. Sembra un problema mio che comunque continuo a pagare la rata mensile senza usufruire più di alcun servizio. La chiusura anticipata del contratto prevederebbe una ulteriore penale.
Vi ringrazio per la vostra attenzione.
