Reclamo N° 49276

Emetto A/R per richiedere il recesso del contratto TIM Smart il 6/10/2016 per un mio cambio di residenza. La Tim continua a fornire il servizio e la fatturazione per i mesi di nov-dic 2016 gen.feb.marz. 2017 nonostante le mie continue segnalazioni al call center di telecom del recesso, e delle loro continue scuse e rassicurazione di storni fatture in attesa di emettere quella di conguaglio, ma ovviamente niente accade... Aprile 2017 Service Line mi invia lettera di recupero credito per tutte le fatture 'erroneamente inviate' Contatto Service Line e mi segnala che avrei dovuto pagare tutte le fatture anche se non utilizzavo il servizio, pur avendomi gli operatori telecom detto l'inverso (ho anche registrazione audio a tal riguardo con nr di reclamo) Service Line aggiunge che al pagamento della fattura di conguaglio avrei poi ricevuto mediante assegno o bonifico i soldi anticipati nelle fatture non dovute, dicendomi anche che gli operatori Telecom non sono tenuti ad avvisarmi di questa modalità.. ????????? E' mai possibile essere soggetti a tal violenza psicologica ed finanziaria??? L'importo non è alto parliamo di 324 euro di cui 152 dovuti, ma è l'atteggiamento e l'essere presi in giro da telecom che da estremamente fastidio, diventa una questione di principio, anche perchè non credo che poi nella restituzione delle somme ci siano gli interessi e considerando che questa prassi possa interessare migliaia e migliaia di onesti cittadini per Telecom può essere un ottimo ritorno economico, avere soldi dai cittadine per poi restituirli senza interessi è una grande furbata, fermiamoli!! Attendo un vostro cortese riscontro su come muovermi. Cordiali Saluti Claudio Argenziano.