Maria stella
29 Agosto 2017
ero cliente tim da pochi mesi quando ho avuto l'opportunità di poter cambiare senza costi, dato che variavano le condizioni contrattuali (e l'ho fatto perchè i costi delle bollette non erano quelli che mi erano stati promessi telefonicamente). Con una bolletta che scadeva il 14/08/17 mi sono stati addebitati sia il costo di cessazione anticipata che quello del router. Ho mandato una lettera di protesta alla tim in cui segnalavo la mia sollecitudine nel rescindere entro i tempi previsti ed anche chiedevo che si riprendessero indietro il router mai utilizzato dato che il loro tecnico al momento dell'allaccio non ritenne di dover cambiare quello che già avevo in uso. Ieri il 28/08/17 mi hanno risposto scrivendo che dopo diversi controlli hanno verificato la fondatezza di quanto dicevo e che mi avrebbero decurtato € 228.84 inerenti ai costi di cessazione, mi confermano invece la correttezza dell'addebito delle rate del router di € 262.45 "perchè dal 1 luglio 2016 è sempre incluso nel servizio ADSL / Tuttofibra un router wifi in vendita rateizzata in 48 rate mensili per un importo pari a € 6,10/mese in caso di nuova attivazione o offerta Broadband già attiva con router non compatibile". Vi chiedo se posso evitare di pagare un oggetto, Il router, mai utilizzato e che non mi potrà essere utile in un futuro prossimo dato che sono uscita dalla Tim ?
