Reclamo N° 68919

Gentile Sig.re/ra Nel mese di Giugno ho mandato una raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo da voi segnalato (Servizio clienti Roma). Il documento richiedeva la cessazione del servizio e la chiusura del contratto telefonico. Nella documentazione era presente: La mia carta d'identita, il certificato di morte di mio padre (l'intestatario del contratto), una lettera di spiegazione, ed il codice fiscale. La raccomandata e stata ricevuta dai vostri funzionari il 26 di Giugno e per cui come da voi indicato, la linea doveva essere staccata un mese dopo il ricevimento dei dati. Siccome la linea era ancora attiva dopo il 26 di Luglio, ho chiamato il 187 molte volte per spiegare il disservizio e ogni volta mi sono state dette cose differenti e nessuno e riuscito a risolvere il mio problema. Verso la meta di Agosto un vostro operatore mi ha detto che mancava il mio documento di identita e che avrei dovuto fare un fax per poterlo spedire a Roma, allo stesso servisio clienti. Perche non mi e stato detto prima di questo problema? Perche ogni volta mi e stato detto che i documenti erano tutti presenti e poi a meta Agosto mancava il mio documento di identita? Comunque ho fatto il fax al numero che mi e stato dato al 187 e dopo pochi giorni ho richiamato per sapere se era arrivato e mi e stato detto che non avevano ricevuto niente nonostante io abbia la ricevuta dell'avvenuta ricezione da parte vostra. Avevo gia spiegato che la cessazione era necessaria perche avrei venduto la casa il primo di settembre e questo e avvenuto regolarmente. Per cui io non sono piu proprietario dell'immobile dove era la line telefonica, sin dal primo settembre 2017. Mi era anche stato detto che sarei dovuto essere rimborsato del deposito ed invece non e successo niente di tutto questo ed anzi mi e arrivata un'altra bolletta. Io mi sono trasferito all'estero e per cui dopo tutti i problemi causati da voi non intendo pagare piu nulla e anzi gradirei un rimborso. Spero di avere una risposta a breve Grazie Demis Galli