Chiara
05 Maggio 2017
Ho attivato il contratto TIM ad ottobre 2016 firmando un contratto cartaceo con le condizione pattuite con il call center. Dopo circa 2 mesi dall'attivazione del contratto c'è stata una modifica delle condizioni per cui anziché avere le chiamate illimitate sul cellulare le avevo sul telefono di casa. Questo disguido ha fatto sì che io ricaricassi la sim di € 20.00 per poter continuare a telefonare. Si accorgono dell'errore e correggono le condizioni senza rimborsarmi quanto speso in più per loro errore. A marzo ricevo la fattura con comunicazione che la fatturazione sarebbe avvenuta ogni 28 gg, libera di rescindere il contratto senza spese e di passare ad altro operatore entro il mese. Ricevo oggi fattura tim con "costo disattivazione linea e servizio" € 35.18, "Annullamento sconto e cessazione anticipata € 20.00 "annullamento sconto benvenuto per cessazione anticipata € 29.90 TOTALE FATTURA € 86,09. Non ritengo di dover pagare questa fattura visto il disservizio.
