Claudio
10 Luglio 2024
Ho sottoscritto il contratto con TIM telefonicamente il 12/06/2023 il 01/02/2024 ho dato disdetta riconsegnando modem ed accessori il 15/02/2024 tramite pacco postale. Datata 16/04/2024 mi è arrivata una prima fattura di 5,65 per rata 8/48 addebito modem TIM HUB € 5,00 + spese di spedizione € 0,65 che naturalmente non ho pagato e contestata per pec il 16/04/2024. Datata 16/05/2024 mi è stata recapitata una nuova fattura di € 200,65 per 40 rate rimanenti + 0.65 per spese di spedizione fattura. Mi sono subito attivato chiamando di nuovo il 187. L'operatore, a cui ho riferito l'accaduto, mi detto che c'era stato un errore e che avrebbe annullato la fattura. Intanto, tramite l'app, io avevo sotto controllo le fatture che mi erano state emesse e insospettito dal mancato storno delle 2 fatture ho di nuovo contattato il 187. Mi ha risposto una signora dicendomi di mandare una PEC allegando copia della ricevuta del pacco e documento di riconoscimento fornendomi l'indirizzo pec a cui mandare il tutto. Il giorno 09/07/2024 mi telefona una ditta di recupero credito incaricata dalla TIM chiedendomi di pagare le due fatture. Naturalmente ho risposto che non dovevo nulla perché avevo riconsegnato il modem entro i termini convenuti. il 09/07/2024 alle ore 9,15 ho richiamato il 187 spiegato il tutto mi è stato risposto che loro non potevano aiutarmi e di rivolgermi all'associazione consumatori.
