Tancredi
30 Agosto 2017
Il 20 ago 2017 ho ricaricato la SIM intestata a mia figlia Sara Madeo, che utilizzo personalmente, per rinnovare l'opzione 4G largex2 in scadenza il giorno successivo. Non mi è stato consentito di utilizzare Internet per diverse ore perchè la ricarica non era sufficiente e neanche le successive per rinnovare l'opzione. Il motivo era dovuto al fatto che nel frattempo mi venivano addebitati costi per servizi a pagamento usufruiti il giorno 20 agosto. Servizi non richiesti e che mi sono ritrovato attivati nella pagina personale del sito 119selfservice.tim, a mia insaputa, probabilmente durante l'ultima seduta di navigazione. Addebiti che ho riscontrato a più riprese fino al 24 agosto per un totale di 14 euro. Ho fatto disattivare i servizi a pagamento dall'operatore del 119 il quale ha spiegato che inavvertitamente può capitare di cliccare ed attivare servizi di questo genere. Il 25 agosto seguendo le istruzioni del sito TIM su come richiedere il rimborso per errate attivazioni ho inviato un sms al 119 dal testo "Reclamo servizi VAS non richiesti". Il giorno 26 agosto ho replicato il messaggio con ulteriori precisazioni, poco dopo ho ricevuto in risposta il messaggio: "Gentile cliente , ti informiamo che non è possibile effettuare il rimborso". La cifra è esigua ma non trascurabile per il modo con cui è stata sottratta per cui chiedo a codesta Associazione come meglio precedere per essere rimborsato del maltolto. Grazie.
