Daniela
09 Luglio 2022
Il giorno 08/12/2021, a seguito della cessazione di una mia linea fissa (063389044) inviai dal sito TIM un reclamo/ richiesta per chiedere che venissero annullate le restanti 10 rate (totale circa 54 €) , relative ad un modem non richiesto e subito restituito e che, quando la linea era attiva, mi venivano addebitate e stornate. Messaggio regolarmente protocollato, ma mai seguì risposta.
All’arrivo della prima fattura non dovuta il giorno 27/03/2022 inviai una raccomandata RR ripetendo la richiesta.
La TIM rispose che a loro non risultava la restituzione del modem e mi invitarono ad inviare la cedola di restituzione.
Il 20/04/2022 ho inviato un’altra raccomandata RR con allegata la documentazione richiesta facendo presente che la stessa, per gli stessi motivi, era già stata inviata via fax il giorno 27-12-2018 che la TIM riconobbe come corretta e che andavano stornati i costi relativi ad apparecchiature non richieste, modem compreso.
Naturalmente a questa raccomandata non è seguita alcuna risposta ma è arrivato il sollecito di pagamento relativo alle due fatture di 5,34 € emesse nel frattempo e che non ho intenzione di pagare.
Tutte le varie fasi sono documentate e sono lo strascico di una questione risalente al 2019, felicemente risolta grazie al vostro intervento, relativa sempre alla fornitura di materiale non richiesto e restituito.
Grazie.