Reclamo N° 284422

In data 01.12.2021 trasmetto via fax a TIM ITALIA S.p.A. C/O CENTRO SERVIZI DATEL (fax 800.600.119) la richiesta di cessazione ed autocertificazione di possesso di utenze prepagate (di cui perlatro ho copia cartacea della trasmissione via fax) con allegata la carta d'identità e il mio codice fiscale. Non ho più ricevuto da TIM nessuna comunicazione e avendo già provveduto ad attivare una nuova utenza e disattivare la vecchia presso centro TIM, confido che l'esito della mia comunicazione via FAX sia stato positivo. A ottobre 2022, mi accorgo che sull'estratto conto risulta un addebito riferito all'abbonamento della vecchia utenza TIM. Contatto TIM online aprendo un ticket e segnalando l'anomalia e chiedendo la restituzione del denaro ingiustamente addebitato da dicembre 2021 ad oggi. Ricevo di risposta in data 31.10.2022 che la documentazione trasmessa era incompleta e di rimandarla (peraltro mi dicono di rimandare gli stessi documenti che già avevo trasemsso). Vorrei rispondere a TIM per segnalare la problematica e soprattutto far presente che se la documentazione non era completa potevano segnalarmelo a tempo debito, ma non posso rispondere via mail (perchè la casella diposta da cui mi hanno scritto non è abilitata a ricevere le mail) e non so a chi rivolgermi di TIM per spiegare le mie motivazioni e dimostrare la corretta procedura da me eseguita in data 01.12.2021.