Dario
03 Luglio 2017
In data 12/02/2017 ho firmato il contratto per un cambio gestore sulla linea di casa, da Vodafone a Tim. Ho effettuato questo contratto presso l'operatore TIM Michele, che lavora allo sportello EURONICS del Centro Commerciale "Le Officine" di Savona.
Il 30/03/2017 è arrivato un tecnico in casa per eseguire il lavoro e ha collegato il nuovo modem con tecnologia "Fibra".
Solo in quel momento ho constatato che non avevamo più il nostro numero di telefono fisso e cioè 019 884... ma un altro numero.
Al momento del contratto avevo specificato all'operatore Tim signor Michele l'esigenza assoluta di mantenere il mio vecchio numero e l'operatore mi aveva assicurato che non ci sarebbe stato alcun problema. Sul contratto si fa esplicito rifermento al mio vecchio numero.
Ho chiamato il giorno stesso (30/03/2017) il 187 per segnalare il disguido. Poi ho fatto ripetutamente segnalazioni mail. Non ho mai ricevuto risposta.
Il 30 giugno 2017 per fortuna ho potuto recuperare il mio vecchio numero, ritornando al gestore Vodafone.
Sono un medico professionista, tutti i miei clienti hanno il mio vecchio numero, il vecchio numero è su tutte le targhe, sulla carta intestata e sui timbri, il cambio del numero ha rappresentato per me un danno incalcolabile.
Ora vorrei non pagare il recesso da Tim e chiedere a Tim i danni per il disguido che mi ha causato e per tutti i clienti che ho perduto. Quantifico il danno in 1300 € mensili, dal 1 aprile al 30 giugno, per un totale di 3900 €.
