Reclamo N° 56213

la contestazione riguarda la Polisportiva Match Point SSD r.l., una S.r.l. non a scopo di lucro, di cui il sottoscritto è l' amministratore. Nel mese di ottobre ricevo una telefonata da parte della Telecom Italia ( in seguito si è scoperto che la società era una certa "Rientro in Telecom") con la quale mi viene consigliata una offerta per rientrare in Telecom Italia. L'offerta sembrava buona e positiva per la nostra azienda; non fidandomi della sola telefonata chiedo che mi venisse inviata l'offerta via e-mail; il 20 ottobre 2016 arriva l'email con l'offerta corrispondente a quella telefonica. Per telefono viene accettata al proposta commerciale, facendo riferimento a quanto contenuto nella e-mail (conservata gelosamente). Dopo qualche settimana viene effettuata l'attivazione e tutto fila liscio fino a quando arriva la prima fattura nella quale vengono addebitale delle somme assolutamente diverse da quelle scritte nell'offerta. Inizia il calvario con decine e decine di telefonate, e-mail certificate e, infine, raccomandata con a.r., alle quali non ho mai ottenuta risposta. Per la nostra azienda il telefono è determinante per il lavoro svolto e per numerose volte cerco di risolvere il problema; senza alcuna risposta o al massimo qualche velata affermazione sull'accettazione del reclamo effettuato. Non avendo pagata la prima fattura dopo un po', senza preavviso, viene bloccato il servizio telefonico in uscita, per noi determinante. sono costretto a pagare di corsa la bolletta; dopo un mese circa succede la stessa cosa e sono costretto a pagare di nuovo ( un vero e proprio ricatto ). Cerco di fare il cambio di operatore e mi viene risposto, dal nuovo operatore, che non è possibile per blocco della TIM.. Alle numerose telefonate ed e-mail non siamo degni di risposta. Siamo ancora al punto di partenza. Chiedo il vostro aiuto. Grazie