Mario
05 Dicembre 2017
La situazione è la seguente: sono un fortaliere, mi reco regolarmente in svizzera 3/5 volte alla settimana. Spesso mi vengono scalati 3 euro di traffico dati per tim in viaggio full. Inutile dire che il servizio non è richiesto, i dati in roaming sono disattivati, come pure quelli nazionali, che disattivo quando varco la frontiera su consiglio di un operatore Tim. Ho un telefono aziendale svizzero e in ufficio utilizzo la linea fissa, non voglio questo servizio e non posso perdere tempo a telefono con gli operatori quasi quotidianamente. L'altro ieri la soluzione proposta dall'assistenza (chiamata gestita dall'Albania) è stata quella di bloccare permanentemente (quindi anche in Italia) il traffico dati sulla mia linea! Geniale. Questo scherzetto mi sta costando tanto in termini economici, ma soprattutto di tempo ed energie da dedicare ad un problema non mio. Per non parlare delle volte che mi butta il credito a zero,rientro in Italia e non posso usare dati e minuti che ho già pagato perché senza credito. L'assistenza mi ha assicurato che verro rimborsato sicuramente. Ma la parola di questa operatrice vale quanto quella dell'operatore albanese che mi voleva bloccare il traffico dati permanentemente. E tutti questi disservizi e chi me li rimborsa? ma soprattutto se chiedo il recesso dal contratto avrebbero anche il coraggio di chiedermi il pagamento della penale?
