Marco
12 Agosto 2017
Nel luglio del 2016, precisamente il 21, chiamo il 187 e parlo con l'operatore per disdire il contratto Telecom. Lui mi dice che è tutto apposto e che ha avviato la pratica. La disdetta non viene però effettuata, me ne accorgo solo a settembre del 2016, quando richiamo il servizio clienti e comunico la situazione. Chiedo nuovamente la disdetta e mi dicono ancora una volta che verrà avviata la pratica senza accennarmi di dover effettuare la raccomandata. Intanto continuavano ad arrivare le bollette, così chiamo anche a dicembre, gennaio, febbraio e solo a marzo mi dicono della raccomandata quando ormai la situazione era passata in mano alla società di riscossione crediti. L'8 marzo chiedo la disdetta, tramite raccomandata e mi viene accolta. Pago successivamente le tasse di chiusura contratto anticipato, ma loro vogliono ancora da me tutte le bollette precedenti perché secondo loro gli spettano. C'è da precisare che ogni volta che chiamavo chiedevo la disdetta per abbandono locali e avevo già inviato indietro il modem nel luglio del 2016, quindi ad usufruire di quel servizio non c'era più nessuno perché la casa era vuota. Ad oggi siamo ancora in disputa perché devo loro questi soldi delle bollette, come posso fare?
