Ciro
14 Giugno 2017
Premetto di essere cliente TELECOM da circa tre anni e fino allo scorso febbraio avevo attivo ADSL 7 mega a 39,90 euro (cifra piuttosto alta visto il servizio offerto ed il momento storico). Nel tentativo di pagare meno, contattavo il 187 ed un operatrice mi informava che essendo "vecchio cliente" avevo la possibilità di aderire a tariffe scontate; avrei dunque potuto mantenere la mia ADSL 7 mega alla cifra di 25,90 (in luogo dei 39,90) oppure avrei potuto aderire ad un nuovo tipo di connessione con la FIBRA, da poco attiva nella mia zona. Mi informava di due tipologie di FIBRA, una FIBRA 100 mega a 39,90 oppure una ridotta a 20 mega, ad euro 29,90 mese. Io rappresentavo che la mia intenzione era risparmiare e pertanto aderivo a FIBRA 20 Mega alla cifra di euro 29,90 per sempre (mi veniva specificato che la somma era per sempre e non vi erano ne costi di attivazione ne di disattivazione essendo vecchio cliente). Sta di fatto che alla prima fattura dall'attivazione (attivazione del 07.03.2017) mi venivano addebitati euro 39,90 al mese in luogo dei 29,90 che avrei dovuto pagare. Da verifica sul sito risultava stranamente attiva la linea 100 mega e non 20 mega come da me richiesto. Segnalavo immediatamente l'errore e mi veniva detto che avrei dovuto attendere la fattura cartacea per poi contestarla. Così facevo, ed alla ricezione della fattura, richiamavo nuovamente il 187 che mi invitava ad inviare un fax al 800187187 spiegando l'intera vicenda. Cosi facevo ed inviavo il fax i primi di maggio u.s. indicando i miei recapiti ai quali sarei stato reperibile. Oggi però ricevevo una chiamata dal 187 al numero di casa (0578758696) con la quale venivo informato da una voce guida che non avevo pagato una fattura scadente il 7 giugno 2017 per l'importo di euro 86,44 (importo che corrisponde alla prima fattura contestata per il pagamento dei primi due mesi con FIBRA). Chiamavo allora nuovamente il 187 e chiedevo spiegazioni rappresentando l'errore nella stipula del nuovo contratto. L'operatrice mi diceva che era stata rigettata la mia richiesta anche se mi veniva riconosciuto lo sgravio sulla bolletta per l'intervento del tecnico (cosa che non riguarda il contenuto della mia richiesta via fax, che contesta esclusivamente il nuovo contratto attivato e non richiesto). Infine la predetta operatrice senza mezzi termini mi diceva che non poteva farci niente e attaccava la chiamata chiudendo la conversazione. Richiamavo il 187 e mi rispondeva un uomo che compresa la mia situazione, iniziava a redigere per mio conto un reclamo per frode commerciale indicando la mia volontà di recedere dal contratto qualora non venisse adeguato quello in essere. Mi proponeva inoltre di tornare alla linea ADSL 7 mega a 25,90 per sempre a partire dal prossimo mese, dopo aver saldato le due fatture già emesse. In alternativa l'unica cosa che avrei potuto fare era quella di rivolgermi ad un Associazione di Consumatori, cosa che con la presente faccio. Spiegavo all'uomo che aderendo alla sua proposta avrei sicuramente ottenuto uno sconto dal prossimo mese ma non avrei sanato l'errore (non so se si tratta di errore voluto) nel perfezionamento del nuovo contratto che sarebbe rimasto attivo con a carico i tre mesi di servizio (non richiesto) ed il modem per la Fibra che mi sono visto costretto ad acquistare per poter fruire della linea FIBRA.
Ringraziando anticipatamente per l'attenzione che mi verrà rivolta, chiedo cortesemente di conoscere le modalità con le quali sanare questa situazione alla quale la TELECOM non vuole in nessun modo porre fine.
Con l'occasione porgo distinti saluti.
