Reclamo N° 62462

Antonio
13 Settembre 2017
Salve, ho una scheda telefonica della compagnia TIM e nel pomeriggio del 3 Luglio 2017 ho avuto un problema di tariffazione per traffico dati roaming, mentre mi trovavo a Zurigo in Svizzera. Quel pomeriggio del 3 luglio 2017, appena giunto all'aeroporto di Zurigo ho ricevuto un messaggio di benvenuto dalla TIM in Svizzera, col quale mi venivano comunicate le tariffe che sarebbero state applicate in caso di traffico. In particolare, nel messaggio ricevuto, per il traffico dati veniva indicata una tariffa di 0,07 Euro al Mega. Dopo aver eseguito traffico dati per quasi 12 Mega, il credito residuo di quasi 12 Euro è stato letteralmente prosciugato e mi sono ritrovato a Zurigo senza credito. E' stata applicata una erronea tariffa di un euro al mega anziché di 0,07 Euro al Mega, mentre dovevano essere addebitati 0,84 euro così come comunicato nel messaggio e non 12 euro. Lo stesso giorno del 3 luglio 2017 appena tornato in Italia alle ore 20.45 ho telefonato al numero di supporto 119 per segnalare l'errore di tariffazione, ma la problematica non è stata presa in considerazione. Il giorno seguente, 4 Luglio 2017, parlando con l'operatore BA 069 del 119 è stata aperta la segnalazione con il codice 1-31121192915. Dopo due settimane dall'apertura del reclamo la TIM ha riconosciuto l’errore di tariffazione ed il 18 luglio 2017 viene eseguito a mio favore un rimborso di importo pari a 7,98 euro e mi viene comunicata l'applicazione per il traffico dati roaming dell’offerta “Flat Day” al costo di 4,00 Euro. Non essendo d'accordo con la scelta della compagnia telefonica TIM di applicare l'offerta "Flat Day" al costo di 4 euro, anziché addebitarmi solo 0,84 euro, così come comunicato dal messaggio di benvenuto, eseguo numerose segnalazioni al 119 che non vengono prese in esame perché a loro dire il reclamo è stato risolto. Infine un operatore del 119 mi consiglia di scrivere una mail al 119 all'indirizzo [email protected], descrivendo il problema e la mia richiesta. Il 3 agosto 2017, invio la mail al 119 all'indirizzo [email protected] con oggetto "Reclamo 1-31121192915: rimborso errato" allegando documento di identità, lo screenshot del messaggio di Benvenuto in Svizzera e chiedendo di applicare la tariffa di 0,07 Euro al Mega e di addebitarmi 0,84 euro. Il 4 settembre 2017, ricevo una chiamata dal 119 con cui mi viene spiegato che la mia richiesta di ulteriore rimborso non può essere evasa e vengono addotte problematiche relative all'attestazione sugli elementi di rete. A nulla valgono le mie proteste, facendo notare che la TIM ha arbitrariamente applicato una tariffa di 4 Euro non rispettando quello che era stato comunicato nel messaggio di benvenuto in Svizzera. Infine dopo la conversazione del 4 settembre 2017 ricevo una mail dove mi viene ripetuto che la mia richiesta non può essere presa in considerazione. Vi chiedo cortesemente di dirmi se è corretto il comportamento della TIM di non voler riconoscere un addebito di 0,84 euro ( 12 Mega x 0,07 Euro al Mega ), così come comunicato nel messaggio di benvenuto in Svizzera, e di applicare al suo posto, arbitrariamente e senza che vi sia stata una previa comunicazione, una tariffa flat al costo di 4,00 Euro. Vi ringrazio per la gentile attenzione e spero di ricevere al più presto Vostre notizie. Cordiali Saluti, Antonio
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