Reclamo N° 70209

Salve, nel mese di agosto, precisamente dal 21 al 30 Agosto, mi sono recata negli stati uniti, ed in previsione di poter utilizzare il cellulare ed in particolare avere accesso alla connessione internet, ho attivato un piano tariffario al costo di 10 euro. Per quasi tutto il viaggio non ho riscontrato alcun problema, ma quando mi sono recata nella zona statunitense delle cascate del Niagara il mio credito (di circa 40 euro) si è azzerato. Dopo diverse telefonate con il centro tim ho scoperto che, seppur in territorio statunitense il cellulare agganciava la cella canadese, territorio in cui l'offerta non era valida. Tuttavia io non ho ricevuto alcuna notifica nel mio cellulare, per cui l'invio di qualche messaggio whatsapp giorno 27/08/2017 alle 00:42:43 (ora italiana) mi è costato 5 euro, la stessa cifra giorno 28/08/2017 alle 04:32:58 (ora italiana), e 29.10 euro giorno 28/08/2017 (ora italiana), momenti nei quali mi trovavo in territorio statunitense, come si potrà tranquillamente verificare mediante coordinate gps. Quando invece mi trovavo in Canada il mio cellulare restava spento. Immediatamente al mio ritorno, ho contestato questa irregolarità ma un operatore del call center mi ha detto che non poteva in alcun modo rimborsarmi la cifra. Parlando recentemente con un addetto dell'ufficio protezione dei consumatori, specializzato in telefonia, ho potuto appurare che l'evento accaduto fosse un'irregolarità, per cui chiedo gentilmente di poter essere rimborsata della cifra indebitamente detratta, pari a 39.10 euro. Grazie per la cortese attenzione