Salvatore
07 Luglio 2017
Salve, vi spiego il mio problema: Avendo stipulato un contratto con Tim del tipo "SMART" della durata di 24 mesi, ho inoltrato la lettera di recesso per chiudere questo contratto alla fine del vincolo contrattuale. L'equivoco nasce nella data errata indicata per cessare il rapporto ossia 23/05/2017 invece di 23/06/2017, non essendo sicuro di tale data ho voluto aggiungere per evitare equivoci accanto la dicitura " scadenza vincolo 24 mesi".Dopo circa quindici giorni vengo contattato da Tim per sapere cosa fosse successo il perchè della disdetta e che qualora non avessi revocato tale disdetta c?era una penale da pagare. Spiego i motivi della disdetta, ossia l'aspetto economico, cioè che in giro c'erano promo molto più convenienti, e contesto il fatto che la data indicata nella lettera era frutto di un errore ,il fatto di avere inserito la dicitura "scadenza vincolo 24 mesi" dimostra la mia totale buona fede. Dopo avere discusso su tutto questo mi offrono una promozione che si doveva attivare dopo la scadenza di tale vincolo che accetto. Mi viene chiesto attraverso registrazione di revocare la lettera di recesso e di aderire alla nuova promo. Il 23/05/2017 mi viene disattivata l'utenza, telefono per avere spiegazioni e mi viene risposto che: avendo fatto la lettera di recesso avevano disattivato l'utenza. Li contatto per segnalare il problema, spiego che il problema era stato superato, e che era testimoniato da una registrazione, ma mi rispondono che non gli risulta nessuna registrazione. A questo punto mi vogliono offrire altre promozioni che io non ho voluto accettare. Ora mi mandano una bolletta con un importo sopra i 200 Euro addebitandomi penale e recesso anticipato, con scadenza 17/07/2017, io intanto, ho bloccato il pagamento in banca in attesa di vederci chiaro. Sicuro di una Vostra risposta, Vi ringrazio anticipatamente.
