Reclamo N° 74476

Scrivo a nome di mia zia (donna anziana di anni 89, che vive da sola a Grassano (MT)) che ha avuto il distacco del servizio telefonico di base da parte del gestore TIM (abbonata Telecom da oltre 50 anni in regola con tutte le bollette). Il tutto e' successo a seguito della chiamata di un operatore della TIM, il quale gli ha promesso una riduzione delle tariffe, a condizione di aderire al servizio ALICE (voce+dati). Mia zia, che non ha capito molto del servizio Alice, ha pronunciato un paio di "SI" al telefono (interessata sicuramente ad avere qualche euro di risparmio sulla bolletta mensile). Ovviamente non aveva capito che Alice serve per l'accesso ad Internet ( a cui non è interessata). Perciò quando si è vista recapitare a casa un modem ed ha capito che era stata passata ad un nuovo servizio (Alice con Internet), di cui non aveva bisogno, ha rifiutato il modem ed ha chiesto il recesso (pensando di recedere solo dal servizio Alice e non sicuramente dal servizio telefonico di base). Immediatamente, dopo qualche giorno dal recesso, gli hanno disattivato il servizio telefonico di base. Ed è rimasta senza telefono e senza nessun strumento di comunicazione (non sa usare il cellulare, vive da sola, ed è nubile). Questo è successo verso la fine di Agosto 2017. Da allora ha quasi subito riavviato la pratica di riallaccio del servizio telefonico di base, con TIM, ma a tutt'oggi (dopo 3 mesi), nonostante i solleciti al 187, il suo telefono non è stato ancora riattivato. Segnalo che tutte le bollette sono state, sempre, regolarmente pagate. Che cosa possiamo fare ? Sottolineo che trattasi di una persona anziana di 89 anni, che vive sola, per cui il telefono è l'unico strumento di comunicazione per chiedere assistenza e/o parlare con parenti e nipoti. Cordiali saluti E.Carbone