Teodoro rino
12 Settembre 2017
Siamo da Maggio 2017 passati a fastweb, ma con un nuovo numero telefonico, l'operatore erroneamente, mi disse che non potevo fare la portabilità, inoltre non mi ha avvisato che dovevo disattivare la vecchia linea tim, cosa che pensavo che avrebbe fatto in automatico il nuovo operatore, pensavo che tutto era a posto confermato anche dalle varie telefonate di tim sul mio cellulare, che già dopo qualche giorno mi chiedevano di rientrare.
Il 17 di Luglio mi arriva la bolletta telefonica di Maggio e Giugno, chiamo tim e mi fanno notare che l'errore c'era e bisognava cessare la vecchia, nel frattempo pago la bolletta di 65,18 euro, chiamo tim faccio, come da prassi disdetta telefonicamente, compilo anche il modulo che ho scaricato sul sito web di tim allego la mia carta di identità e spedisco il tutto con raccomandata ar il giorno 19 Luglio.
Il 26 di Luglio alle 12,33 mi chiama l'ufficio cessazione di tim l'operatrice Sara, mi comunica che i documenti erano a posto e che dovevano arrivare altre 2 bollette in cui c'era scritto che non c'era nulla da pagare, perché la linea restava sospesa durante questo lasso di tempo, dopo di che sarebbe arrivata l'ultima di 35,18, spese di cessazione contratto e da allora sarebbe chiuso definitivamente.
I'11 Settembre arriva la bolletta di Luglio e Agosto di 56,95 euro, chiama mia moglie tim cerca di spiegare, ma con poca gentilezza gli comunicano che la linea era ancora attiva e che avrei pagato ancora un'altra bolletta e mettono giu il telefono.
Il 12 Settembre richiamo personalmente l'operatore di dice, con mia grande sorpresa che quello che mi avevano detto fino ad allora era tutto falso, ho quindi inoltrato un reclamo direttamente all'ufficio di amministrazione.
Mi dispiace ma vedo poca serietà da parte di tim.
