Reclamo N° 62798

Lilio
14 Settembre 2017
STORIA della Vertenza Nella Pec del 27 aprile 2017 scrivevo a Telecom - in data 15/01/2017 veniva a mancare la mia Mamma (si allega certificato di morte) -in data 18/01/2017 con raccomandata con ricevuta di ritorno si chiedeva voltura della linea, questo detto da voi (telecom) non era possibile per cui si procedeva con attivazione nuova linea (si allega raccomandata RR del 18/01/2017 che aveva allegati certificato di morte e mio documento identità) -in data 30/01/2017 via fax al 800000187 si spediva disdetta linea 030 3731458 (si allega fax spedito) questa mail certificata come ancora da voi richiesto, è per richiedere nuovamente la disdetta della linea/telefono in oggetto non più operante Seconda parte della storia: a causa nuovi solleciti non meglio identificati, call center romeni ed altro... oggi 14/09 scrivo una altra PEC a cui non ho avuto risposta e successivamente chiamo il 187; scrivo: "Nuova PEC in data odierna nonostante una raccomandata in data 18/01/2017 nonostante la linea 030 3731458 sia stata sostituita con un nuovo numero a me intitolato, nonostante in data 30/01/2017 sia stata spedito un fax, nonostante ripetute telefonate , nonostante la PEC del 27 aprile, siete ancora qui a chiedere a mia madre il pagamento di fatture per servizi da voi non resi. per l'ennesima volta vi chiedo di aggiornare i vostri sistemi e capire che se su una linea fisica si installa un'altra nuova con nuovo numero, forse il vecchio numero non è più utilizzabile dall'utente. " l'operatore del 187 oggi mi dice: QUANDO UNA PERSONA MUORE ED HA UNA LINEA ADSL FIBRA DEVE PAGARE 99 EURO E PIU' PER LA DISDETTA DELLA LINEA STESSA !!!!!! E' SCRITTO SUL CONTRATTO..... a disposizione per ulteriori chiarimenti grazie per ora
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