Reclamo N° 76906

Giorgio
19 Dicembre 2017
Cliente Aria (ADSL), nel mese di luglio 2017 decido di cambiare operatore. Telefono al servizio clienti Aria e mi danno le informazioni necessarie per la disdetta. Mi danno un indirizzo a cui spedire la raccomandata ar, chiedo se c’ possibilità di mandarla via PEC e mi forniscono un indirizzo mail ordinario e mi assicurano che è “autorizzato” alla ricezione della PEC. Il 20 luglio 2017 invio la PEC ed il sistema mi risponde che è stata accettata ed inoltrata. La società per contratto si prende 30 giorni per il distacco. Io ho già pagato la fornitura fino al 31 agosto 2017. Mi arrivano però altre due fatture per i consumi di settembre/ottobre e di novembre/dicembre. Alla ricezione della prima, provo a contattare Aria che nel frattempo è stata assorbita da Tiscali e nn riesco a contattare nessuno, il numero di Aria mi rimanda al 130 che, in un primo periodo, nn riconosce il mio numero cliente e successivamente mi passa un operatore (un numero) che però nn risponde perché si passa subito alla indagine di gradimento. In data 10 novembre 2017 Invio una mail ordinaria ad Aria che mi conferma la ricezione ed in cui reinvio la lettera di risoluzione del contratto. Ora sto ricevendo avvisi dalla Telco, società recupero crediti, messaggi per la regolarizzazione delle fatture, mi chiedono l’invio della copia della corrispondenza con Aria. In data 4 dicembre 2017 la invio ma continuano a contattarmi per il pagamento. Oggi ricontatto il 130 continua a nn farmi parlare con alcuno ma continua a chiedermi il gradimento. Cosa devo fare a questo punto?
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