Benedetta
21 Gennaio 2019
dal 6 Novembre 2018 a seguito di innumerevoli telefonate di reclamo verso l'operatore tiscali con grande dispendio di denaro dato che non posseggo una linea fissa da cui chiamare il n°130, mi ritrovo ancora ad oggi senza che il servizio tiscali abbia ceduto la linea adsl all'operatore Telecom, subentrato invece alla linea voce a seguito di una richiesta di migrazione eseguita il 6 ottobre.
il giorno 4 gennaio mi arriva un sms sul mio numero di cellulare da parte di tiscali che mi comunica che non è stata eseguita alcuna richiesta di migrazione e che dovevo contattare il nuovo operatore.
il giorno 14 gennaio allora secondo indicazioni di un operatore tiscali invio una mail di cessazione contratto dato che la linea telefonica era gia passata a telecom, il numero era già migrato quindi ci sarebbero state meno difficoltà da parte di telecom di subentrare anche nella linea adsl. lo stesso operatore mi consiglia di chiamare il lunedi successivo ovvero il 21 gennaio per controllare che la mail di richiesta di cessazione fosse arrivata a destinazione. il 21 chiamo e con estrema maleducazione mi viene comunicato che non è possibile ricevere questa informazione e che il servizio di cessazione prevede una tempistica di 30 giorni, la stessa operatrice mi attacca il telefono in faccia dopo avermi detto che il suo collega mi aveva procurato un'informazione falsa. io ad ora dato che sono quasi 4 mesi che non riesco a migrare completamente la mia linea telefonica ricevendo doppia fatture da entrambi gli operatori e dato che non posso continuare ad aspettare notizie per poi non concludere nulla, esigo che mi si risolva il problema. non sta a me chiamare operatore e operatore venendo rimbalzata da uno all'altro.
non è assolutamente il mio lavoro.
