Mario
28 Aprile 2017
ero utente della compagnia telefonica Tiscali da Giugno 2015, con un contratto di telefonia fissa, che mi vincolava per 30 mesi.
II giorno 30 Luglio 2016 mi contatta la compagnia telefonica Telecom Italia proponendomi, con un'offerta molto vantaggiosa, di ritornare cliente loro.
Io li informo che sono vincolato con Tiscali per circa altri 18 mesi e che se accettassi di fare il passaggio dovrei pagare una penale. L'operatore telefonico con il quale stavo parlando mi dice che trattandosi di un rientro non avrei dovuto pagare alcuna penale. Gli chiedo di inviarmi per il contratto cartaceo per prendere visione dell'offerta e di specificarmi nel tale che non avrei dovuto pagare alcuna penale.
Il giorno 4 agosto mi contatta un responsabile amministrativo di Telecom Italia per informarmi che il passaggio non poteva essere effettuato a causa del vincolo contrattuale che avevo con Tiscali.
Il giorno 9 Novembre ricevo un messaggio da Tiscali nel quale mi informa dell'avvenuto passaggio a Telecom Italia e mi chiede di rispedirgli il modem di loro proprietà.
Riesco, dopo diversi tentativi, a parlare con un operatore Tiscali per chiedergli spiegazioni e informarli che non avevo autorizzato alcun passaggio. L'operatore mi assicura che avrebbe bloccato il passaggio e che sarei rimasto loro cliente.
Il giorno 15 Novembre ricevo nuovamente un messaggio di Tiscali dell'avvenuto passaggio a Telecom Italia. Provo svariate volte a parlare con un operatore Tiscali ma questa volta in nessun modo riesco a prendere la linea.
Decido di chiamare Telecom Italia per chiedere la cessazione del servizio, in quanto non avevo mai autorizzato il passaggio ne firmato alcun contratto, addirittura scopro che la tariffa che mi hanno applicato non è assolutamente quella che mi avevano proposto mesi prima, ma la più onerosa a loro disposizione.
L'operatore mi informa che avrebbe effettuato la cessazione e mi chiede se volevo ritornare con il mio vecchio gestore, gli rispondo di si.
Di fatto mi ha continuato a contattare il corriere per consegnarmi il modem, che non ho mai accettato, di Telecom Italia e io non sono riuscito ad avere conferma da Tiscali dell'avvenuto rientro perchè non sono più riuscito a parlare con un loro operatore.
I primi giorni di dicembre ho deciso di abbandonare i due operatori telefonici e ho chiesto a Vodafone di passare con loro.
Passaggio che è avvenuto regolarmente il 10 Gennaio 2017.
Qualche giorno dopo mi è arrivata una fattura di Tiscali di 367,85.
Ho provato a contattare un'associazione di consumatori che mi ha chiesto di spiegargli tutta la situazione, ma che fino ad oggi non mi ha fatto avere alcun riscontro.
Ieri, 27/04/2017 mi è arrivata una notifica di un avvocato di Tiscali che mi invita a pagare la penale entro dieci giorni altrimenti mi invieranno l'Ufficiale Giudiziario per recuperare il credito più interessi di mora e spese legali.
Vorrei capire se sono obbligato a pagare queste spese nonostante mi sia stato costretto a cambiare operatore per bloccare Telecom dal momento in cui Tiscali non mi è stata di aiuto. Spero in un vostro celere riscontro. Grazie.
