Reclamo N° 78434

Cinzia
01 Gennaio 2018
Ho inviato una raccomandata per recessione di contratto ad ARIA s.r.l, ora associato a Tiscali ( x servizio Internet) il giorno 25/09/2017. Sapevo che dalla data della raccomandata sarebbe trascorso un mese prima che il contratto cessasse. Ho dunque pagato anche il servizio di ottobre pur non usandolo, avendo cambiato casa il giorno 3 di quel mese. Provo a chiamare il call center UNA DECINA DI VOLTE, per assicurarmi che la richiesta di recessione dal contratto sia andata a buon fine, ma ogni volta resto una buona mezz'ora in attesa dell'operatore, con la musichetta a fare compagnia, ma nessuno risponde! In novembre mi torna indietro la raccomandata perché indirizzo irreperibile ( indirizzo indicato telefonicamente dall'operatore del call center Aria). Chiamo il servizio clienti spiegando il disguido e lamentandomi del fatto che mi fosse stato indicato un indirizzo errato. Chiamo ancora l'operatore, provo a digitare il pulsante relativo a problemi tecnici, anziché amministratitivi e ho la fortuna di udire la voce di un operatore, il quale mi consiglia di inviare un fax con copia della raccomandata richiedendo nuovamente la recessione del contratto. Provvedo immediatamente all'invio del fax ( 16 novembre 2017). Il 29 dicembre mi arriva una nuova fattura relativa al mese di novembre da pagare! Chiamo il call center, per mia grande fortuna mi rispondono e mi dicono che il fax non c'è!!! Non si trova ( eppure io ho la prova del corretto invio). Mi dicono naturalmente di reinviarlo, cosa che faccio nuovamente. E' il 30 dicembre. Purtroppo il pagamento delle fatture Aria è sempre avvenuto tramite domiciliazione bancoposta, che non posso ritirare. In posta mi hanno comunicato che deve essere l'azienda a chiudere la domiciliazione. Cosa posso fare? Grazie. Cinzia
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