Ruggiero
14 Settembre 2019
Il 26 giugno 2018 ho chiesto la migrazione dalla Tiscali alla Fastweb. Dopo l'avvenuta migrazione ho contattato, in più occasioni, il servizio clienti della Tiscali per ottenere chiarimenti e spiegazioni in merito alla chiusura del contratto senza ottenere alcuna chiara informazione. Di contro, la Tiscali, in data 02/02/2019, mi ha inviato una fattura ove sono elencate tuttte le voci descrittive per il calcolo dei canoni da rimborsarmi per un totale di € 113,33 (centotredici/33). In data 5 luglio u.s. ho inviato una p.e.c., con annessi richiamati ed allegati, alla Tiscali intimandola di rimborsare l'importo sopra segnato entro 30 giorni dal ricevimento della stessa pec. Il successivo 9 luglio il servizio clienti Tiscali mi ha inviato un sms dichiarando "abbiamo ricevuto la sua documentazione e proveduto ad inoltrarla al settore competente". A tutt'oggi non ho ricevuto altra comunicazione.
Se un cliente Tiscali ritarda nei pagamenti, il suo ufficio credito lo intima con lettere minatorie, mentre è passato un anno intero e la Tiscali continua ad ignorare i suoi adempimenti.
Per quanto sopra, chiedo che codesta associazione, a cui sono associato, intervenga acchè siffatta situazione sia portata definitivamente a termine.
In caso di necessità, potrei recarmi presso la Vostra sede di Mestre e resto a disposizione per qualsiasi altra informazionie.
Anticipatamente ringrazio.
