Reclamo N° 135549

Alessandro
11 Gennaio 2019
Salve,vorrei farvi una segnalazione e al contempo chiedervi un parere sull'operato di quasi tutti gli attuali operatori di telefonia fissa. Si tratta di questo : Da Dicembre 2018 è entrata in vigore la delibera sul modem libero, dove finalmente il consumatore può scegliere il modem che più gli aggrada senza essere costretto ad avere quello dell'operatore, spesso soggetto a limitazioni. Siccome io e tante altre persone aspettavamo il nuovo anno per vedere almeno due distinte offerte per la fibra una con modem ed una senza , siamo rimasti ad oggi delusi. Infatti alcuni operatori, tra cui Tiscali, con la scusa che mette nelle condizioni contrattuali 'modem gratis' impone lo stesso in fase di finalizzazione del contratto l'invio del loro modem. Se è pur vero che è gratis, è altrettanto vero che spesso, se non sempre, quando un consumatore decide per un motivo di recedere o migrare gli tocca restituire il loro modem con ovvie perdite di tempo e denaro , quando invece dato che non si è più obbligati ad avere il loro modem basterebbe in fase di finalizzazione del contratto far decidere al consumatore se inserire o meno l'invio del loro modem. Io penso che dietro la scusa del gratis ci siano poi l'ennesima rottura che dovrà sobbarcarsi il consumatore . In sintesi nonostante il modem non sia più obbligatorio gli operatori continuano a forzare il cliente inviandoglielo. Ciò viene meno al principio cardine della delibera che dice il consumatore è libero di scegliere altro e non vedersi imposto e spedito comunque il loro modem solo perché gratis. Vi prego di darmi un parere e se è il caso di segnalarlo ad Agcom. Oggi molte persone sono in stand-by perché non vedono la tanta libertà sperata sul modem. Grazie. Saluti Alessandro
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