Giacomo
09 Aprile 2020
Buonasera, desidero ricevere un Vostro consiglio in merito a biglietti ferroviari da me acquistatI nel mese di dicembre 2019 per un importo totale di quasi 400,00 euro, poiché con la mia famiglia dovevo recarmi a fine maggio in Puglia per una comunione. Purtroppo a causa di questa problematica la comunione non è possibile effettuarla, pertanto non c’è più la necessità del viaggio e ancor di più non è possibile effettuare spostamenti in altre regioni. Considerato ciò ho contattato il numero di Trenitalia con l’intenzione di chiedere un rimborso e mi è stato detto che possono solo riconoscermi un buono da spendere entro un anno. Considerato che tutto ciò è dovuto ad un problema non dipendente da me ma bensì eccezionale, oltre al fatto che io avrei viaggiato con tutta la famiglia tra cui due bambini minorenni solo per recarmi a questo evento. Un eventuale buono a me non servirebbe anche perché se mai torneremo alla normalità sarà difficile fidarsi a viaggiare con i mezzi specialmente con bambini piccoli. Reputo non giusto concedere un buono da spendere entro un anno. Resto in attesa di un Vostro cortese contatto. Buona serata
