Reclamo N° 205402

Buonasera, Sono già un paio di volte che mi trovo a prendere il treno regionale a Fiumicino aeroporto, e volevo capire bene se la situazione è è normale o no. Sono un dipendente aeroportuale, ogni volta sia in entrata che in uscita in aeroporto vengono fatti i controlli con i termoscanner a noi dipendenti come i turisti. Io sono perfettamente d’accordo, sebbene non si risolve tutto con questo. In stazione a Fiumicino il personale della security ( almeno con noi aeroportuali sono particolarmente maleducati)non Trenitalia, vi obbliga al controllo con la “pistola termometro”, che purtroppo non serve a nulla in quanto è risaputo ovunque ormai che legge solo la sudorazione esterna e non la temperatura interna! Inoltre la stazione e all’aperto, c’è ricircolo d’aria, perché l’obbligo di mascherina? Non siamo dentro l’aeroporto che non prevede ricambio di aria! nelle stazioni successive inoltre non c’è il famoso controllo temperatura, se sale qualcuno con la febbre? Il capotreno non si muove dalla prima carrozza. Spesso viaggiamo con i zingari o altra gente nomade sul treno che tutti sanno non pagante e onestamente seriamente pericolosa. Inoltre in stazione a Fiumicino non controllano i biglietti o gli abbonamenti, la gente spesso viaggia senza pagare perché tanto non c’è controllo! Il Covid non è una scusa per attaccare alcuni e non lavorare dall’altra. In aeroporto funziona tutto bene, nelle stazioni? Una mia amica oggi su un treno per Catania ha viaggiato tutto il tempo con persone che non indossavano la mascherina ( il treno è un luogo chiuso)... il capotreno non ha detto nulla! È mai possibile?!? Ho già scritto 2 reclami a Trenitalia senza risposta da parte loro. Vi ringrazio per la vostra attenzione , vi auguro una buona serata. Cordiali saluti, Fabiana Onorati