Reclamo N° 329005

Angy paola
09 Maggio 2024
Ieri 08 maggio 2024 ho preso il treno regionale veloce 3485 con ora di partenza 9:22 destinazione Vicenza alle 10:01, ero apenna arrivata da Madrid al aeroporto di Verona, avevo preso il biglietto on line in fretta dopo 10 minuti sul treno mi si è avicinato il controllore per visionare il biglietto, lui aveva già litigato con altri passaggeri che gli chiedevano rispetto e gentilezza, dopo chiede il biglietto a me, lui aveva visto che non avevo fatto il check in perche non lo sapevo, non uso il treno, ho spiegato e chiesto scusa per non sapere che adesso si usava fare il check in lui mi risponde in modo brutto deve pagare 5 euro ( purtroppo a Madrid ho perso il portafoglio e non avevo soldi) allora ero molto preoccupata anche avevo vergogna e gli ho risposto: perché devo pagare 5 euro? Lui si è rivolto nei miei confronti con un atteggiamento inaccetabile, mi ha trattato come si fossi una criminale dicendo che allora mi faceva pagare 30 euro perche lui lo voleva così e perche io non dovevo chiedere, dovevo dare i 5 euro e non chiedere nulla, ho capito subito la situazione, visto che agli altri passageri ha fatto pagare 5 o nulla, semplicemente ero in una situazione di razzismo visto che sono straniera e lui ha notato che non parlo bene l'Italiano, quel momento è diventato per me un incubo, nessuno ha detto niente, lui mi trattava malissimo dicendo che poteva farmi pagare i soldi che lui voleva, alle sue parole non ho risposto niente perche non sono riuscita a non piangere, mi sono sentita vulnerabile, sentivo che i miei diritti umani erano stati violentati, situazione che devo dire in 3 anni che abito in Italia non era mai succesa visto che sono una persona molto responsabile, pago sempre le tase, mi comporto seguendo le regole, on realtà mi pare una situazione inaccetabile, il signore in questione non sa come mi ha fatto sentire, sono una persona con depressione, che stavo tronando da Madrid appunto per una situazione psicologica che mi stava portando alla morte, alla fine non sono i soldi, alla fine è sentirsi violentato in questo modo, vorrei soltanto che qualcuno dica a quella persona che non può trattare così gli altri perche anche noi stranieri abbiamo diritti.
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