Reclamo N° 205819

Sabato 1°Agosto 2020 sono partito alle 6.00 da Firenze con la mia compagna, col treno 8383 di Trenitalia, con arrivo a Barletta alle 11.35 Il biglietto è stato acquistato il 9 giugno 2020, pagando il supplemento per la scelta del posto. In quella data Trenitalia obbligava a scegliere il posto a pagamento nella modalità a scacchiera per garantire un viaggio distanziato secondo le norme anticovid. Una volta saliti in treno, invece, l'amara sorpresa: Trenitalia aveva cambiato le regole (come poi si è saputo da Tv e giornali) senza avvisare con un SMS o una e-mail. Quindi, io e la mia compagna ci siamo trovati distanti... ma braccio a braccio con un estraneo. E ripeto, senza che Trenitalia ci avesse avvisato, dandoci così la possibilità di scegliere se viaggiare ugualmente a condizioni modificate o chiedere un rimborso. Oltretutto, come già scritto, avendo pagato il surplus per la scelta del posto. Inoltre, a un'ora circa dall'arrivo a Barletta, verso le 10.30, ricevo una email da Trenitalia con la quale obbligano a dichiarare di non aver contratto il Covid o di non essere entrato in contatto con persone infette nelle ultime due settimane. E allora, mi chiedo: c'era il rischio di viaggiare con persone infette? Insomma, una email che avremmo dovuto ricevere prima della partenza, è stata recapitata a viaggio terminato... A mio avviso sono stati violati un pó di diritti, dal decidere in modo consapevole come e se viaggiare una volta cambiate le regole, all'acquisto del posto nella modalità obbligatoria a scacchiera, poi vanificato dalla presenza di estranei braccio a braccio. E per finire l'avviso di dichiarazione di sana costituzione fisica arrivato a viaggio terminato. Spero in un vostro aiuto per ricevere il giusto indennizzo per il disagio vissuto. Ringrazio e saluto cordialmente.