Reclamo N° 168391

Buonasera. La mia problematica: sono pensionato e, purtroppo, da anni ho il mio c/c in rosso, in cui confluisce la mia pensione ogni 1 del mese. Nel corso del mese di Settembre di quest'anno, ho firmato dei documenti con cui mi segnalavano delle modifiche alle condizioni bancarie in ordine agli interessi e al loro addebito annuale. Oggi 4 Novembre 2019 mi accorgo che malgrado il mio c/c come detto è in rosso, nelle date e negli importi sotto indicati mi è stata decurtata dal c/c una cifra totale pari ad € 1.137,38, quando la mia pensione mensile è pari a € 1.144,00, tanto che ora mi ritrovo in condizione di non avere un solo € per il mese intero: 1) 14/10/2019 € 107,70 (interessi al 31/12/2016 esigibili al 1/03/2017); 2) 14/10/2019 € 434,03 (interessi al 31/12/2017 esigibili al 1/03/2018); 3) 15/10/2019 € 428,27 (interessi al 31/12/2018 esigibili al 1/03/2019); 4) 15/10/2019 € 167,38 (interessi al 14/10/2019). La mia domanda è: potevano questi signori prelevare un importo così alto malgrado il mio c/c in rosso e malgrado la mia pensione ammonti a € 1.144,00? Certo di un Vostro riscontro, colgo l'occasione per porgere i più distinti saluti! Massimiliano Salvatore